Lo smart working passa anche dalla ridefinizione degli spazi in ufficio
Il mondo del lavoro sta cambiando e lo smart working è diventato realtà: l’orario si fa flessibile, il luogo non definito, gli strumenti diventano più tecnologici ed interconnessi.
Cosa accade alla sede di lavoro? Grazie alle nuove tecnologie si trasforma per adattarsi alle esigenze dei dipendenti.
Spazi per lavorare in team, spazi per essere creativi, spazi per concentrarsi, spazi per conciliare vita-lavoro, sale riunioni…
Spesso però viene trascurato un aspetto importante di questo cambiamento: l’impatto sulle persone.
Assolombarda Servizi, in team integrato con Assolombarda, supporta le imprese nella riorganizzazione degli spazi aziendali, accompagnando le persone nel cambiamento, verso nuovi modi di lavorare.
L’ambiente viene analizzato, mappato e realizzato sulla base delle abitudini lavorative e dei bisogni del dipendente sfruttando le nuove tecnologie e i nuovi materiali.
Questo permette di:
- Razionalizzare gli spazi
- Ridurre i costi di gestione
- Migliorare il benessere e le performance dei collaboratori
- Aumentare la produttività delle risorse
- Attrarre nuovi talenti
- Proiettare l’azienda nell’era 4.0
di riferimento
Articoli correlati
Medicina del lavoro e sorveglianza sanitaria in azienda: non solo un obbligo di legge
Proteggere la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro non è solo un obbligo normativo previsto dal D.Lgs. 81/08: è...
Sanità digitale e supporto nutrizionale a portata di budget
Promuovere abitudini sane e supportare il benessere delle persone è una delle sfide più importanti per le aziende che desiderano creare...
