Regione Lombardia: 13 milioni per l’innovazione nel settore moda e accessorio

Regione Lombardia: 13 milioni per l’innovazione nel settore moda e accessorio

Regione Lombardia ha lanciato un bando da 13 milioni di euro a sostegno di progetti complessi di sviluppo sperimentale e, in via facoltativa, di ricerca industriale per rafforzare la competitività del settore moda e accessorio, valorizzando le eccellenze del territorio e favorendo la collaborazione tra imprese. L’obiettivo è stimolare il trasferimento tecnologico e promuovere l’adozione di soluzioni innovative e sostenibili lungo tutta la filiera.

Chi può partecipare al bando dedicato al settore moda e accessorio

Per partecipare al bando è necessario costituire un partenariato di almeno tre imprese, fino a un massimo di sei, purché autonome tra loro che comprenda almeno una piccola o media impresa. Le aziende aderenti devono avere una sede lombarda o attivare una sede operativa in Lombardia entro la prima erogazione del contributo. I progetti presentati devono avere un respiro significativo: il budget minimo previsto è infatti di 500.000 euro, con una durata di due anni, eventualmente prorogabile di altri sei mesi. L’agevolazione, erogata sotto forma di contributo a fondo perduto, può arrivare fino a un massimo di 1 milione di euro per progetto.

Settore moda e accessorio: ambiti di intervento del bando

I progetti dovranno riguardare attività di sviluppo sperimentale, eventualmente integrate da ricerca industriale per le grandi imprese, finalizzate allo sviluppo di modelli e soluzioni innovative nell’ambito della produzione, del commercio e di servizi efficienti e sostenibili nel settore “Tessile, Moda e Accessorio” relativa a:

  • upcycling e recycling,
  • archivi digitali per la moda,
  • rigenerazione degli stock,
  • materiali innovativi e utilizzo avanzato di tecnologie compresi dispositivi di protezione personale e/o automazione e connettività sulla pelle.

Ogni proposta dovrà inoltre essere coerente con una delle 27 macrotematiche della Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) di Regione Lombardia.

Spese ammissibili e intensità dell’aiuto

Il bando copre una gamma ampia di spese. Sono ammissibili, ad esempio, i costi del personale dedicato, l’acquisto o l’utilizzo di attrezzature e strumenti per quota di ammortamento, le consulenze specialistiche e i brevetti. A queste voci si aggiungono anche le spese generali, calcolate in maniera forfettaria.

L’intensità del contributo varia in base alla dimensione aziendale: 60% per le piccole imprese, 50% per le medie e al 40% per le grandi imprese che possono avere un ulteriore 40% per le spese di ricerca che dovessero sostenere.

Per le PMI è inoltre prevista un’opportunità ulteriore: la possibilità di ottenere un anticipo fino al 40% del contributo complessivo, a condizione di presentare una garanzia fideiussoria.

Modalità e tempi di presentazione

Le domande potranno essere presentate dal 16 settembre al 17 novembre 2025. La procedura seguirà una valutazione a graduatoria, articolata in tre fasi: istruttoria formale, verifica tecnica e valutazione qualitativa del progetto. Gli esiti saranno disponibili entro 120 giorni dalla chiusura dello sportello.

Il supporto di Assolombarda Servizi

Assolombarda Servizi è al fianco delle imprese in ogni fase del percorso, offrendo supporto concreto e personalizzato. Dalla definizione del partenariato alla stesura della proposta progettuale, fino alla gestione della rendicontazione finale, il nostro team di esperti guida le aziende passo dopo passo, assicurando che ogni dettaglio sia curato. Contattaci per preparare la tua candidatura nel modo migliore e trasformare questa opportunità in un vero motore di crescita e innovazione per la tua impresa.

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Giulia Podestà
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